MONDOCACA IMMOBILIARE TI PROPONE ALCUNI DEI SUOI IMMOBILI IN VENDITA
MONDOCASA IMMOBILIARE E' LIETA DI PROPORTI ALCUNE SOLUZIONI IMMOBILIARI TRA LE QUALI POTRESTI SCOPRIRE L'IMMOBILE CHE FA PER TE, QUELLO CHE DIVERRA' LA CASA PER TE E LA TUA FAMIGLIA.
ABBIAMO VARIE TIPOLOGIE DI IMMOBILI, DAL VILLINO FUORI CITTA' ALLA GRANDE VILLA IN ZONA RESIDENZIALE, DAL PENTAVANI VISTA MARE CON GARAGE AL TRIVANI COMODO E FUNZIONALE ED ANCORA IL PENTAVANI COL TERRAZZINO IN ZONA CENTRALE E SERVITA O IL GARAGE PER RIPORRE IN SICUREZZA LA TUA MACCHINA O I TUOI OGGETTI INGOMBRANTI E LASCIARE CASA PIU' LIBERA, SPAZIOSA E FUNZIONALE.
Ultime news
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22 marzo 2023
REGISTRAZIONE PRELIMNARE
Da oggi, Martedì 7 marzo, è possibile effettuare la la registrazione del contratto preliminare di compravendita via web, direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Registrazione contratto preliminare
Dopo essere firmato da tutte le parti in causa, il contratto preliminare di compravendita deve essere obbligatoriamente registrato presentandolo all’Agenzia delle Entrate e pagando l’imposta di registro.
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22 marzo 2023
TASSE SECONDA CASA
Tasse seconda casa, l’acquisto
Al momento dell’acquisto della seconda casa, facendo il caso di acquisto da un privato, le tasse da pagare sono 3, l’imposta catastale, pari a 50 €, l’imposta ipotecaria, sempre 50 € e la tassa sul registro, pari al 9% del valore catastale dell’immobile. Per conoscere il valore catastale dell’immobile è necessario moltiplicare per 120 la rendita catastale, presente all’interno della visura catastale dell’immobile che si intende acquistare. In caso di acquisto da privato non c’è da pagare iva sulla seconda casa.
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22 marzo 2023
CLASSE ENERGETICA
Il parlamento europeo ha approvato in prima lettura la direttiva Case Green che prevede che gli immobili raggiungano la classe energetica E entro il 2030, la classe D entro il 2033 e la neutralità assoluta (classe A++++) entro il 2050. Questi sono gli obbiettivi di classe energetica casa; gli immobili non residenziali e gli uffici pubblici hanno obbiettivi ancora più stringenti, la classe energetica E entro il 2027 e D entro il 2030.
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18 ottobre 2021
Premio Onesta e Cortesia "Florio Pieraccini"
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25 novembre 2019
Novità per i contratti preliminari e gli acquisti dal costruttore
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21 novembre 2019
Cedolare Secca su Immobili Commerciali
Cedolare secca su immobili commerciali: norme in vigore dal primo gennaio -
12 novembre 2019
SANZIONI PER AGENTI IMMOBILIARI ABUSIVI
Pene più severe per i mediatori immobiliari abusivi
Inasprimento delle sanzioni per chi svolge abusivamente la mediazione immobiliare che con un deciso giro di vite, puntano ad arginare l'abusivismo tra gli operatori del real estate, funzionando da deterrente per chi esercita la professione di agente immobiliare senza essere in possesso dell'abilitazione. Il tema è particolarmente rilevante per il settore immobiliare, vista l'ampia diffusione del fenomeno dell'abusivismo. Secondo le stime rese note dal centro studi Fiaip, infatti, il totale delle provvigioni percepite indebitamente dagli agenti “irregolari”, ogni anno, sarebbe pari a 750 milioni di euro.
Le nuove norme - introdotte dalla legge numero 3 dell'11 gennaio 2018 (che si occupa principalmente di riordino delle professioni sanitarie), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 gennaio scorso - modificano il regime sanzionatorio per gli “abusivi” in due modi: facendo scattare il regime penale (previsto dall'articolo 348 del Codice Penale), già a partire dalla seconda infrazione per esercizio abusivo della professione (e non alla terza, come accade adesso) e incrementando le stesse sanzioni previste per gli abusivi (attraverso la modifica del suddetto articolo). -
31 ottobre 2019
MERCATO DEI MUTUI
Mutui casa, con i tassi ai minimi scatta l’esodo da una banca all’altra. Ad agosto i tassi dei mutui hanno toccato nuovi minimi storici e gli italiani. Pronti ad abbattere la rata e/o la durata del vecchio contratto. I dati in questo senso sono inequivocabili: secondo MutuiOnline.it, a settembre 2019 le surroghe hanno subito un incremento del 100%, in termini di volumi, rispetto a settembre 2018. Sono praticamente raddoppiate. Non ci sono costi notarili perché non viene modificato l’importo del mutuo e, quindi, i valori su cui si regge l’ipoteca non vanno modificati. Ed eventuali altri oneri sono a carico della nuova banca. Nel frattempo i tassi sono nettamente scesi: oggi nelle migliori condizioni, quelle di un mutuo non superiore al 50% del valore della casa, il tasso fisso è precipitato sotto l’1%, per non parlare del variabile che si attesta intorno allo 0,6%. Le proiezioni sui tassi lasciano pensare che difficilmente nei prossimi cinque anni i tassi possano risalire in modo importante». È il trend rilevato dalla consueta rilevazione mensile di Crif, che registra un aumento del’1% rispetto allo stesso periodo del 2018. Il dato relativo all’importo medio richiesto si è attestato a 133.315 euro, con un incremento del +4,7% rispetto al corrispondente periodo del 2018. La durata dei piani di rimborso è compresa tra i 16 e i 20 anni, «Il miglioramento della fiducia delle famiglie potrebbe aver contribuito, insieme al perdurare delle favorevoli condizioni di offerta – commenta Simone Capecchi, executive director di Crif – a favorire il recupero della domanda di acquisto di abitazioni sia per prima casa, ma anche per investimento, soprattutto nelle grandi aree urbane
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31 ottobre 2019
MERCATO DELLE CASE
Prezzi delle case: aumento dell’1,3% nel secondo trimestre, calo annuo a -0,2% I prezzi delle case in Italia scendono ancora su base annua. Secondo i dati Istat sul secondo trimestre, infatti, le quotazioni sono cresciute dell’1,3% sul trimestre precedente e diminuite dello 0,2% nei confronti dello stesso periodo del 2018 . La nota positiva è soprattutto il fatto che l’aumento su base congiunturale è dovuto ai prezzi delle abitazioni usate, che crescono dell’1,5% (la variazione più ampia dal secondo trimestre 2011), mentre i prezzi delle abitazioni nuove sono praticamente stabili (-0,1%). E' da attribuire unicamente ai prezzi delle abitazioni esistenti, che registrano una variazione negativa pari a -0,4%, in attenuazione dal -1,3% del trimestre precedente. I prezzi delle abitazioni nuove, invece, aumentano su base tendenziale dello 0,1% rallentando, quindi, rispetto al +1,5% del primo trimestre del 2019». L’aumento delle quotazioni rispetto a inizio anno e la conferma della tenuta delle nuove costruzioni sono indicatori positivi per il prossimo futuro, ma il mercato rimane molto debole e legato all’andamento dell’economia. Sono dei giorni scorsi le previsioni negative di S&P, che evidenziano come le stime sul fronte prezzi in Europa, per i prossimi due anni siano negative solo per l’Italia. Tornando ai dati Istat, la crescita dei prezzi delle abitazioni su base congiunturale si registra, «seppur con diversa ampiezza, in tutte le ripartizioni geografiche». Ma, «su base tendenziale, mentre il Nord-Ovest e il Nord-Est mostrano un aumento (rispettivamente +0,2% e +1,7%), i prezzi delle abitazioni al Centro e nel Sud e Isole, pur riducendo l'ampiezza del calo, flettono rispettivamente dell’1,7% e dell’1%».
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31 ottobre 2019
BONUS RISTRUTTURAZIONI